Haba na haba - Goccia a goccia

DOVE: Msange, Valle del Fiume Yovi, distretto di Kilosa, Regione di Morogoro, Tanzania
QUANDO: il progetto è iniziato nel 2018 e è stato completato all’inizio del 2022
PERCHÉ: l’obiettivo è garantire diagnosi a cura alle persone malate di lebbra e tubercolosi
PER CHI: Beneficeranno del progetto le persone della Valle affette da lebbra e tubercolosi, la stima è di alcune decina per la prima e alcune centinaia per la seconda
IN PRATICA COSA FACCIAMO: costruzione di un edificio da adibire a centro di diagnosi e cura, dotazione strumentale, in particolare la macchina per radiologia che permetterà anche di completare la dotazione diagnostica del centro sanitario di Msange.
COSTI: costruzione 100.000 €; dotazione strumentale 120.000 €. Oltre che con la copertura finanziaria, ABCS partecipa anche con con l’invio di volontari a titolo benevolo

Con questa iniziativa intendiamo realizzare presso l’Health Center di Msange in Tanzania un centro per diagnosi e cura di malaria e tubercolosi. Anche nella valle del Fiume Yovi, infatti, è presente una cinquantina di persone affette da lebbra: benché la terapia sia gratuita, non possono accedervi perché troppo poveri per affrontare i costi del trasporto verso il centro di cura che si trova ad oltre 200 km. I malati hanno chiesto il nostro aiuto nel marzo 2018 e la catena di solidarietà si è subito messa in moto: le stesse autorità sanitarie locali hanno invitato Stimmatini e ABCS ad aprire un centro per la diagnosi e cura, in modo da completare il range dei servizi offerti presso il piccolo ospedale di Msange. Il nuovo edificio ospiterà gli ambulatori, una piccola degenza e la radiologia, che, oltre che per la la tubercolosi, purtroppo molto diffusa e spesso complicata dalla concomitanza con la sieropositività da HIV, servirà anche per la diagnostica di molte altre patologie.

Nel corso del 2019 è stata avviata la costruzione, che è stata completata all’inizio del 2020 grazie al lavoro di volontari italiani e maestranze locali. L’emergenza pandemica ha imposto una sospensione nel completamento della struttura, che è ripreso tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 con l’installazione della dotazione tecnologica e l’inserimento nell’organico di una tecnica di radiologia. Sono state quindi pienamente avviate le attività di diagnosi e cura, a cui si affiancherà anche un servizio di consulenza nutrizionale per i bambini lebbrosi o affetti da tubercolosi, così che potranno, attraverso una corretta e sostanziosa alimentazione, migliorare le prospettive di guarigione.
Il progetto si realizza con il contributo della Regione del Veneto e di tanti benefattori privati, oltre che della Conferenza Episcopale Italiana per quanto riguarda la macchina per rx.